Earth's_Echi_-_Echi_dalla_Terra
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...la vita e' un viaggio: chi viaggia vive due volte
Newsflash
Sono ora disponibili due nuove gallerie fotografiche: Il Cile da nord a sud (4000 km in 70 foto) e l'Isola di Pasqua. Buona visione a tutti !
(Link diretti sui nomi delle due gallerie) Earthechi
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GPS: cos'è a cosa serve. |
Sempre più spesso oggigiorno, tra le tante sigle (a dir la verità talvolta un po’ criptiche), si sente sempre più frequentemente il termine “GPS”, ma cosa si cela dietro questa sigla ?
Il termine GPS è l'abbreviazione di Global Positioning System (Sistema Globale di Posizionamento), un sistema che grazie ad una serie di strutture integrate è in grado di rilevare in ogni parte del nostro pianeta, la posizione esatta di dove si trovi l’utilizzatore dell’apparato ricevente. Ma non solo, fornisce anche molti altri dati (più avanti le spiegazioni).
La sua nascita avvenne nel lontano 1973 da parte del DoD (Departement of Defence - Dipartimenti di Difesa) degli Stati Uniti d'America per soli scopi militari, ma solo il 27 aprile del 1995 il sistema divenne completamente operativo. Per la sua realizzazione gli USA hanno speso la ragguardevole cifra di 12 miliardi di dollari (di allora !). A tutt’oggi il DoD ne detiene i diritti.
Il sistema è noto anche con la sigla NAVSTAR (Navigation System with Time and Ranging - Sistema di navigazione con tempo e distanza) e si basa su un gruppo di 24 satelliti in orbita intorno alla Terra, in modo che da ogni singolo punto del nostro pianeta siano sempre almeno e contemporaneamente visibili tra i 5 e gli 8 satelliti, che viaggiano a gruppi di 4 su sei orbite, inclinate di 55° rispetto all’equatore, ad un’altezza intorno ai 20000 km e con un periodo di rivoluzione di circa 12 ore
Ecco lo schema di come si muove la “costellazione” del complesso dei 24 satelliti.
I satelliti sono una componente del sistema integrato: la seconda parte del sistema integrato, quella di controllo, risiede a terra ed è dislocata in cinque punti strategici (vedi mappa):
Le stazioni terrestri oltre a provvedere al monitoraggio ed alla manutenzione dei satelliti, inviano informazioni sulla posizione degli stessi (le cosidette “effemeridi”, ossia tabelle che contengono valori calcolati, nel corso di un particolare intervallo di tempo, di diverse grandezze astronomiche e la posizione degli altri satelliti del sistema GPS) e correggono periodicamente gli orologi atomici che sono presenti a bordo di ciascun satellite di bordo.
Queste informazioni di cui sopra, vengono memorizzate e trasmesse continuamente agli utenti a terra, mediante l’apparato che è di ormai facile reperibilità, nonché anche da costi contenuti.
Ecco, quando usiamo lo strumento GPS, vediamo solo la parte finale di tutto il complesso sistema che ci permette di sapere la nostra posizione.
Riassumendo, il sistema GPS si compone di tre parti:
Ricordatevi di leggete sempre con attenzione il manuale d’uso del produttore del vostro strumento a fate prove prima di utilizzarlo seriamente.
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